Per quale motivo, in quasi tutte le città italiane, l’espresso costa soltanto un euro? Quanto guadagnano i bar da una tazzina di caffè?
Se vuoi scoprire perché l’espresso costa soltanto un euro e quanto guadagnano i bar dalla vendita di una singola tazzina di caffè, non devi fare altro che ascoltare l’episodio del podcast qui.
La prima cosa che, molti di noi, vedono la mattina è un bel caffè. Un ottimo modo per iniziare bene la giornata, non trovi?
In questi giorni mi è sorta una curiosità a riguardo: ti sei mai chiesto perché il caffè al bar costa sempre un euro (circa)?
Dall’avvento dell’euro un caffè al bar non h amai cambiato prezzo (mediamente); un fatto piuttosto curioso se pensiamo che per colpa dell’inflazione 1€ di inizio 2000 vale circa 1,30€ oggi.
La storia
La cultura del caffè, in Italia, come la conosciamo oggi, nasce nel 1884, anno in cui Angelo Moriondo fabbricò a Torino una macchina che utilizzava il vapore per ridurre la quantità di tempo necessaria per preparare un caffè.
Diventando una consumazione rituale e veloce all’inizio del novecento nascono in Italia migliaia di espresso bar. Il fenomeno diventa così comune che nel 1911 le autorità italiane impongono un prezzo massimo per il caffè. È infatti da quel momento che nasce la cultura del prezzo fisso per il caffe.
Il caffè costa in tutt’Italia un euro. Anche se questo è vero in media, infatti Bari, per esempio, ha il caffè più economico (75 centesimi) mentre a Bologna il caffè è più caro (1,12 €)
I guadagni
Un altra cosa che mi sono sempre chiesto è: quanto ci guadagnano i baristi su ogni singola tazzina di caffè?
I dati che ho trovato indicano che, su ogni tazzina di caffè, c’è un margine medio di 96 centesimi
Certo, questo numero si riferisce al solo prezzo del caffè a cui andrebbero aggiunti i costi della manodopera e i costi fissi.
Alla fine risulta che il prezzo del caffè di un euro è fin troppo basso. Uno studio di Repubblica afferma invece che il guadagno netto è di solo 0,008 €.
Il futuro del caffè
La percezione che ho, dopo questo viaggio, è che i bar e le caffetterie dovranno trovare dei modi alternativi per guadagnare sul caffè. Il muro dell’euro è un muro difficile da abbattere, e verrà sicuramente eroso più lentamente rispetto all’aumento dei costi.
Per questo motivo, infatti, si vivrà sempre più su consumazioni di caffè più ricercate e più costose.